Tanti uomini e mezzi dei vigili del fuoco sono stati impiegati da mercoledì 29 gennaio2020 per cercare di spegnere il grande incendio che si è sviluppato nella zone delle pendici del Musinè. Le fiamme, alimentate dal forte vento, sono arrivate a minacciare le case a circa 150 metri del rogo. Circa 15 persone hanno dovuto lasciare la propria abitazione in via precauzionale.
Dieci squadre dei vigili fuoco, con l’ausilio di tre autobotti, due autopompa serbatoio e un elicottero, hanno lavorato senza sosta alle operazioni di spegnimento. Dalle prime ricostruzioni sembrerebbe che l’incendio sarebbe partito da sterpaglie e si sia rapidamente prorogato per le forti raffiche di vento, fino a 80-90 km nella valle, e la siccità degli ultimi 40 giorni.
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