Si è svolta sabato 15 febbraio a Maglie, in provincia di Lecce, la 23ª edizione del Premio Tavoletta d’Oro, organizzato da Compagnia del Cioccolato nell’ambito della rassegna I Cioccolati del Mediterraneo.
Anche quest’anno, il Salento si è trasformato per un giorno nella capitale del cioccolato d’eccellenza, accogliendo nelle sale del Museo Archeoindustriale Terra d’Otranto alcuni dei più rinomati protagonisti dell’arte cioccolatiera italiana.
Tra questi c’era anche La Perla di Torino, che si è presentata al concorso forte del premio “Cioccolato d’Eccellenza” ottenuto nell’edizione 2024 con la tavoletta di Cioccolato Finissimo al Latte.
Sono stati tre i premi “Cioccolato d’Eccellenza” conferiti quest’anno dalla maison torinese, un risultato che premia l’impegno costante che l’azienda dimostra nella ricerca della qualità e dell’indulgenza dei suoi prodotti. Le referenze premiate sono:
Tavoletta Cioccolato Finissimo al Latte, che conferma quindi il podio della scorsa edizione.
Tavoletta Puro Latte, tra le punte di diamante della linea “Puro” senza zuccheri aggiunti, che comprende anche Tartufi di Cioccolato, Gianduiotti e Creme Spalmabili.
Crema Spalmabile La Perla Scura, una new entry per la giuria della Compagnia del Cioccolato, che ha scelto di premiare una delle referenze con la più alta percentuale di Nocciole Piemonte IGP, diventata negli anni un’icona dell’azienda.
Compagnia del Cioccolato, fondata nel 1995 a Perugia, è diventata in pochissimi anni un punto di riferimento nella selezione e nella promozione del cioccolato italiano di qualità, con più di 1000 soci e oltre 250 degustatori ufficiali.
Il Premio Tavoletta d’Oro, a oggi uno dei più prestigiosi premi di settore nel panorama nazionale, rivolge la sua attenzione a numerose categorie di cioccolato, tra cui le tavolette, le creme spalmabili, i cioccolati aromatizzati e i cioccolati ripieni. Delle oltre 1300 referenze di cioccolati italiani esaminati dai Chocolate Tester per l’edizione 2025, sono stati 95 i prodotti che hanno avuto accesso alla fase finale del concorso. Una commissione nazionale ristretta ha poi ulteriormente valutato i cioccolati finalisti assegnando i rispettivi premi in ogni categoria.
