Consolata Pralormo è la creatrice di Messer Tulipano, l’evento che da 25 anni annuncia la primavera nel parco del castello di Pralormo. Un parco storico che geograficamente è la porta fra la provincia di Torino e le Langhe. Il giardino è stato disegnato nel 1820 dall’architetto belga Xavier Kurten, secondo lo stile paesaggistico inglese e che ancora oggi preserva la sua aura di fascino e indiscussa armonia.
Contessa, come le è nata l’idea di Messer Tulipano?
In seguito a un viaggio in Olanda, nel quale ho scoperto la bellezza di questa bulbosa, il tulipano, che da noi non era ancora così conosciuta. Al ritorno in Italia ho pensato che il parco del nostro castello poteva essere essere il luogo ideale per ospitare una grande distesa di tulipani.
Quanti ne piantate?
Ogni anno i giardinieri che lavorano al parco ne piantano 130 mila, le aiuole sono disegnate da me sia per la forma sia per il colore e questo consente al giardino di essere sempre nuovo ogni anno, non si ripete mai da un anno all’altro, e i nostri visitatori – anche i più affezionati – vedranno sempre uno spettacolo diverso. E i bulbi hanno una fioritura a scalare, in modo da consentire al parco di rimanere fiorito per tutto il mese di aprile.
I bulbi sono sempre gli stessi?
Assolutamente no, ogni anno noi compriamo i bulbi dagli ibridatori olandesi. Il piantamento è sempre nuovo. I giardinieri iniziano a lavorare il giardino nel mese di ottobre, e in primavera la fioritura si mostra in tutta la sua meraviglia. Oltre ai tulipani abbiamo i narcisi, i muscari, i glicini, le peonie arbustive… E poi le spettacolari orchidee aeree nella serra del ’800.
Il personaggio di Messer Tulipano come è nato?
Dalla mia fantasia, mi sono immaginata questo nobiluomo olandese con tanto di cappello a falda larga e mazzo di tulipani fra le mani, che poi è stato realizzato graficamente dal pittore Antonio Molino ed è così che è diventato il logo dell’evento.
Siete giunti alla 25esima edizione, è un grande traguardo.
Siamo molto felici di avere raggiunto un numero così significativo, ormai per gli appassionati di giardini e natura siamo un appuntamento molto atteso, direi un appuntamento fisso. Abbiamo visitatori da tutta Italia e anche dall’Europa: svizzeri, francesi e tedeschi sono i più affezionati alla nostra manifestazione.
Avete legato il nome di Messer Tulipano a diverse iniziative di solidarietà
Negli anni abbiamo ospitato al castello diverse charity, da Specchio dei Tempi a Telethon a U.G.I. (Unione Genitori Italiani)
Con un castello immerso nel verde avrete sicuramente una politica ambientale
Siamo da sempre sensibili all’ecologia, e il rispetto del territorio per noi è fondamentale. Mettiamo in pratica politiche di risparmio idrico, per cui al castello viene raccolta l’acqua piovana e si irriga con quella, e nei campi agricoli che circondano il parco del Castello seminiamo “prati fioriti” indispensabili per la vita delle api e degli insetti utili.
Il paese di Pralormo, ha ricevuto per il terzo anno consecutivo il premio “Spiga Verde” assegnato dalla FEE (sezione italiana della danese Foundation for Enviroment Education, che aveva già istituito la “Bandiera Blu”per il valore ecologico dell’acqua di mare e delle spiagge) per la qualità della vita dell’intera comunità, anche grazie alla valorizzazione delle aree naturalistiche del parco del castello e dell’evento “Messer Tulipano”.