Abbraccia diversi stili di panificazione, racconta la tradizione italiana, utilizza un mix di farine che unisce le tante identità regionali: è il Pane Eataly. Si tratta di un nuovo pane biologico che omaggia l’arte bianca, il mestiere del panettiere e il rito di portare in tavola un prodotto fresco di forno ogni giorno, da mangiare in convivialità.
Di forma ovale, l’impasto del Pane Eataly è ricco di aromaticità e leggero, grazie alle farine biologiche di cereali italiani utilizzate, che comprendono grano tenero, grano duro e crusca di grano tenero. Quest’ultima viene usata come spolvero in superficie, donando così croccantezza alla crosta. Realizzato ogni giorno nelle panetterie di Eataly a partire dal lievito madre, il nuovo pane viene lavorato a mano e cotto su pietra refrattaria.
Il Pane Eataly arriva nelle panetterie del Gruppo dal 4 febbraio. E fino al 9 marzo è previsto un calendario di iniziative per raccontare quali sono le caratteristiche che fanno di un alimento quotidiano un prodotto di alta qualità, espressione del patrimonio culturale italiano.
La nascita del Pane Eataly coincide anche con l’adesione da parte delle Panetterie del Gruppo al Manifesto del pane Slow ideato da Slow Food Italia e da Slow Grains a ottobre 2024, con l’obiettivo di riunire tutta la filiera per promuovere un pane di qualità. Tra i princìpi fondamentali il sostegno alle buone pratiche agricole, l’attenzione alla qualità del prodotto e la salvaguardia dell’arte della panificazione condividendo conoscenze. Come recita il Manifesto: <<Il pane è molto più di un alimento: è un’autentica espressione del territorio, un simbolo di connessione tra la cultura, la biodiversità del grano e le tradizioni agricole locali. Ogni terreno ha il suo grano, ogni popolo il suo pane, che riflette le peculiarità di luoghi e di comunità>>. Eataly firma il Manifesto del pane Slow coinvolgendo l’intera rete nazionale dei suoi laboratori di produzione interna unendosi così ad una rete fatta di panificatori, agricoltori e mugnai e sottolineando ancora una volta l’impegno che il Gruppo porta avanti da sempre, nel valorizzare la biodiversità che caratterizza le regioni italiane.
La didattica e le proposte del mercato
La didattica di Eataly propone numerosi appuntamenti per raccontare il nuovo pane a firma Eataly e l’arte della panificazione. Ogni giorno si può assistere all’infornata del pomeriggio, mentre le aule didattiche della Scuola offrono un ricco programma di corsi e incontri e occasioni di approfondimento.
A Eataly Lingotto mercoledì 19 febbraio si terrà la lezione pratica “Il pane di Eataly”, per imparare direttamente dai maestri panettieri i segreti del mestiere. Non mancano anche gli appuntamenti per i più piccoli, “Manine in pasta” sabato 8 febbraio e “Ragazzi in cucina” domenica 16 febbraio, nella versione rispettivamente dai 5 agli 11 anni e dai 12 ai 16 anni. Questa volta sono dedicati al mondo della panificazione: dall’impasto alla cottura, gli aspiranti giovani cuochi seguiranno e faranno in prima persona tutte le fasi che portano alla creazione di una pagnotta a mano.
È possibile poi acquistare a scaffale lo stesso mix di farine, per sperimentare anche a casa le tecniche apprese a lezione. Nella confezione dedicata è presente un QR Code con rimando alla ricetta creata dai maestri panettieri. Fino al 9 marzo inoltre tutti gli appassionati e iscritti a Eataly Club possono passare nei laboratori di panetteria e ricevere in regalo il lievito madre di Eataly.
Ritorna anche “Il tavolo del pane”, un corner dedicato a conoscere il nuovo Pane Eataly e approfondire, anche attraverso la degustazione, le diverse tipologie di pane da acquistare.
Il Pane Eataly si inserisce nella gamma di oltre 20 tipologie di pani differenti, dai classici come il Rustic, il Panedì, l’Integrale, l’Otto tondo e la Baguette, fino ai più sfiziosi con semi, noci, uvetta, per finire con le specialità regionali.
Tutte le informazioni su www.eataly.it