Il 12 marzo, nacque a Vado Ligure (SV) nel 1924 Valerio Bacigalupo, uno dei portieri italiani più talentuosi del dopoguerra. Bacigalupo ha scritto il proprio nome nella storia del calcio grazie alle sue straordinarie prestazioni tra i pali del leggendario Grande Torino, squadra che dominò il panorama calcistico italiano negli anni ’40.
Dalle Origini al Grande Torino
La carriera di Bacigalupo ebbe inizio nella squadra della sua città natale, il Vado, per poi proseguire al Savona e successivamente al Genoa, club con cui si mise in luce attirando l’attenzione del Torino. Nel 1945, all’età di soli 21 anni, entrò a far parte della squadra granata, diventando rapidamente il portiere titolare. La sua abilità nel respingere i tiri, unita a un’eccezionale agilità e freddezza, lo resero un punto di riferimento per la difesa del Torino.
Il Grande Torino e i Trionfi
Con Bacigalupo tra i pali, il Torino consolidò il proprio dominio nel campionato italiano, conquistando più scudetti consecutivi e affermandosi come una delle squadre più forti di tutti i tempi. I granata erano noti per il loro gioco spettacolare e offensivo, ma la sicurezza offerta dal loro portiere fu altrettanto cruciale per il successo della squadra. Bacigalupo divenne anche un punto fermo della Nazionale italiana, sebbene il contesto postbellico limitasse le competizioni internazionali.
La Tragedia di Superga
Il sogno del Grande Torino si spezzò tragicamente il 4 maggio 1949. Di ritorno da un’amichevole a Lisbona contro il Benfica, l’aereo che trasportava la squadra si schiantò contro la Basilica di Superga, sulla collina torinese. Nell’incidente persero la vita tutti i giocatori, lo staff tecnico e l’equipaggio. Valerio Bacigalupo, insieme ai suoi compagni, scomparve prematuramente all’età di soli 25 anni, lasciando un vuoto incolmabile nel calcio italiano e mondiale.
L’Eredità di Bacigalupo
Nonostante la sua carriera sia stata tragicamente breve, Valerio Bacigalupo resta una figura iconica del calcio italiano. Il suo nome è ricordato con affetto dai tifosi del Torino e dagli appassionati di calcio, simbolo di un’epoca gloriosa interrotta troppo presto. Lo Stadio di Savona porta il suo nome in segno di riconoscenza, e ogni anno, il ricordo del Grande Torino continua a vivere nelle celebrazioni e negli omaggi dedicati a quella squadra leggendaria.
Valerio Bacigalupo non è stato solo un grande portiere, ma un uomo che, con il suo talento e la sua dedizione, ha lasciato un segno indelebile nella storia del calcio. Oggi, nel giorno del suo 101° anniversario, il suo ricordo è più vivo che mai.